Tornare Bambini

Tornare Bambini

Esiste un luogo recondito e fortemente celato in ognuno di noi in cui rannicchiato, ferito e dimenticato dimora un bambino interiore.
Vorrei provare a far chiarezza in modo semplice e breve su concetti e frasi fatte che girano nel web ma che spesso sanno di fantascientifico.
Cos’è il bambino interiore?
Con una buona immaginazione e alcune visualizzazioni puoi vederlo e addirittura accarezzarlo come dicono gli esperti ai lavori, lasciando i più in una scetticità comprensibile.
Il bambino interiore è quel bambino che eravamo, quel bambino che un tempo sognava e che aveva forte creatività e grande entusiasmo.
Quel bambino in costante unione col divino, fortemente spirituale che riusciva a dare un’anima ad ogni cosa, che guardava al mondo con stupore, meraviglia e curiosità senza tanti perché, vivendo ogni istante senza pensare al domani non avendo neanche cognizioni spazio temporali… Lui era lì …allora…
Fino a quando, condizionato ed “educato” dalle “buone” regole della società si è assopito, reprimendo e perdendo la sua ingenuità.
È ovvio che frasi del tipo “ricontatta il tuo bambino interiore” o “abbraccia il tuo bambino interiore” facciano sorridere alcuni e sanno di fantascientifico se non folle.
Non c è nulla di fisico, vorrei tranquillizzare i più…
E allora cos’è?
Semplicemente, ritrova quegli aspetti che avevi da bambino, che ti appartenevano e che quindi conosci ma che hai accantonato, quell’entusiasmo che eri quando guardavi al mondo con stupore…
Quel bambino era “lì… Allora”…
Tu sei “Qui… Ora”… Tra queste due affermazioni si è perso qualcosa, caro mio bambino.